Malattie Rare
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Ipofosfatasia
Ipofosfatasia Ipofosfatasia è una rara malattia genetica caratterizzata dalla mancanza o dalla carenza dell’enzima fosfatasi […]

Le malattie rare costituiscono un vasto insieme di patologie che colpiscono meno di 5 persone su 10.000, ma il loro impatto complessivo è significativo.
Si stima che esistano oltre 7.000 malattie rare documentate, molte delle quali croniche, progressive e senza una cura definitiva.
Tra le più conosciute troviamo:
Queste patologie rappresentano una sfida importante per la medicina, richiedendo diagnosi rapide, cure specializzate e un approccio multidisciplinare.
Le malattie rare neurologiche interessano il sistema nervoso centrale e periferico e sono spesso caratterizzate da progressione lenta e invalidante.
Alcune di queste patologie includono:
La diagnosi di queste patologie richiede tecniche avanzate, come la risonanza magnetica, la tomografia a emissione di positroni (PET) e test genetici.
Sebbene molte di queste malattie non abbiano ancora una cura definitiva, i progressi nella ricerca genetica, come il CRISPR-Cas9, stanno aprendo nuove possibilità terapeutiche.
Oltre il 70% delle malattie rare ha un’origine genetica, derivando da mutazioni specifiche del DNA. Tra le più comuni troviamo:
Le malattie genetiche richiedono tecnologie avanzate per la diagnosi, come il sequenziamento dell’intero genoma.
Le opzioni terapeutiche includono terapie enzimatiche sostitutive, farmaci di precisione e terapia genica, offrendo nuove speranze per i pazienti.
Per affrontare le malattie rare è fondamentale rivolgersi a centri di riferimento specializzati. In Italia, la Rete Nazionale delle Malattie Rare garantisce supporto per diagnosi, trattamento e assistenza.
Le associazioni di pazienti, come UNIAMO, forniscono risorse, supporto psicologico e advocacy.
Piattaforme come Orphanet offrono informazioni su ogni patologia e sperimentazioni cliniche attive.
Il medico di base svolge un ruolo cruciale nel riconoscere i segnali di una possibile malattia rara e indirizzare il paziente verso gli specialisti appropriati.
Le malattie rare del sangue, come l’emofilia, l’anemia di Fanconi e la sindrome di Evans, derivano da anomalie genetiche o disfunzioni autoimmuni.
Queste condizioni possono compromettere seriamente la qualità della vita e richiedono trattamenti specifici.
Le malattie rare della pelle comprendono condizioni come l’epidermolisi bollosa, la sindrome di Gorlin e l’ittiosi lamellare.
Queste patologie possono compromettere gravemente la funzionalità cutanea e richiedono terapie specifiche.
Le malattie rare nei bambini richiedono un approccio multidisciplinare e diagnosi tempestive. Patologie come la sindrome di Dravet, la malattia di Pompe e la fenilchetonuria richiedono cure specifiche e un supporto costante.

Ipofosfatasia Ipofosfatasia è una rara malattia genetica caratterizzata dalla mancanza o dalla carenza dell’enzima fosfatasi […]
