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Frattura dell’anca

Frattura dell’anca

Frattura dell’anca

La frattura dell’anca è una lesione ossea che coinvolge il femore vicino all’articolazione dell’anca. Può essere causata da traumi come cadute o incidenti stradali, soprattutto nelle persone anziane con osteoporosi. I sintomi includono dolore intenso, difficoltà nel muovere l’anca e impossibilità di sostenere il peso sulla gamba colpita. Il trattamento varia da caso a caso e può richiedere interventi chirurgici come la sostituzione dell’anca.

Frattura dell’anca – Cos’è

La frattura dell’anca è una lesione ossea che coinvolge la parte superiore dell’osso dell’anca, chiamato femore. Questa condizione può verificarsi a seguito di un trauma diretto, come una caduta o un incidente stradale, ma anche a causa di osteoporosi o altre condizioni che indeboliscono le ossa. La frattura dell’anca può causare dolore intenso, difficoltà nel camminare e limitare notevolmente la mobilità dell’individuo colpito. È importante diagnosticare e trattare tempestivamente questa patologia per evitare complicazioni e favorire una pronta ripresa delle funzioni motorie.

Frattura dell’anca – Cause

La frattura dell’anca è spesso causata da traumi ad alta energia, come cadute da un’altezza significativa o incidenti automobilistici. Questi eventi possono provocare una rottura dell’osso dell’anca, in particolare nel collo femorale o nella regione intertrocanterica. Altre cause comuni di frattura dell’anca includono l’osteoporosi, una condizione caratterizzata da una diminuzione della densità ossea che rende le ossa più fragili e suscettibili a fratture. Le persone anziane sono particolarmente a rischio di fratture dell’anca a causa della fragilità ossea associata all’invecchiamento e alla diminuzione della massa muscolare. Inoltre, alcune condizioni mediche come il cancro osseo o l’osteomielite possono indebolire l’osso e aumentare il rischio di frattura dell’anca.

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Frattura dell’anca – Sintomi

La frattura dell’anca è una lesione ossea che colpisce l’articolazione dell’anca, spesso causata da traumi o cadute. I sintomi più comuni di questa condizione includono dolore intenso nell’area dell’anca, difficoltà a muovere la gamba colpita, gonfiore e lividi nella zona interessata. Altri segni da tenere d’occhio sono la difficoltà a camminare, l’impossibilità a reggere il peso sul lato colpito e la sensazione di instabilità durante il movimento. Inoltre, possono verificarsi anche deformità evidenti dell’articolazione dell’anca. È fondamentale consultare un medico al più presto se si sospetta una frattura dell’anca, per evitare complicazioni e pianificare un corretto trattamento.

Frattura dell’anca – Diagnosi

La frattura dell’anca è una lesione grave che spesso richiede un intervento chirurgico per essere trattata. La diagnosi di questa patologia avviene tramite un’attenta valutazione clinica da parte del medico, che potrà richiedere esami di imaging come radiografie, TAC o risonanza magnetica per confermare la presenza e la gravità della frattura. È fondamentale diagnosticare tempestivamente questa condizione per evitare complicazioni e pianificare un intervento chirurgico appropriato. La frattura dell’anca può manifestarsi con dolore intenso, difficoltà nel camminare e gonfiore nella zona interessata, sintomi che devono essere attentamente valutati dal medico per una corretta diagnosi.

Frattura dell’anca – Trattamenti e cure

La frattura dell’anca è una lesione comune, soprattutto negli anziani, che può richiedere interventi chirurgici o trattamenti non invasivi a seconda della gravità. Nei casi più gravi, come le fratture del collo del femore, è spesso necessario un intervento chirurgico per ripristinare la funzionalità dell’articolazione. Questo può includere la sostituzione totale dell’anca o la fissazione dell’osso fratturato con viti e placche. Nei casi meno gravi, invece, è possibile ricorrere a terapie conservative come il riposo, la fisioterapia e l’assunzione di farmaci antinfiammatori per alleviare il dolore e favorire la guarigione. È fondamentale seguire attentamente il piano di cura prescritto dal medico per garantire una rapida e completa ripresa.

Disclaimer – Le informazioni contenute in questo post hanno scopo esclusivamente informativo e possono essere variate in ogni momento. In nessun caso costituiscono diagnosi o prescrizione di cure o trattamenti per le quali si rinvia sempre al proprio medico o al proprio specialista. Quanto contenuto nel post non sostituisce né incide sul rapporto medico-paziente. Si raccomanda sempre e in ogni caso rivolgersi al proprio medico curante o allo specialista di fifucia. Per ogni dubbio è necessario consultare il proprio medico. Il contenuto di questo post, infatti, non è scevro da errori ed è scritto da strumenti automatizzati.

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